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Attività
IL GRUPPO AIREPIEMONTE IN COLLABORAZIONE CON IL COMITATO PER I FESTEGGIAMENTI DEL BORGO LORETO
ALL'INTERNO DELLA EX CHIESA DELLO SPIRITO SANTO
ORGANIZZA LA MOSTRA DI RADIO D'EPOCA
" ED RICORDI 'DLA RADIO DEL NONU? "
A Ciriè (Torino) il socio Ferrero, con i soci del Gruppo AIRE del Piemonte ha realizzato una mostra di otto giorni (dal 2 al 10 settembre) dal titolo "Ad ricordi la radio del nonu?" abbinata ai festeggiamenti del Borgo Loreto.
Allestita all'interno della chiesa sconsacrata dello Spirito Santo, con la collaborazione di una vetrinista, la mostra è stata rallegrata dalla presenza di manichini addobbati con vestiti dell'epoca, ambientando la posa delle radio nelle varie epoche presentate (primi del 900, anni 20-30, il periodo fascista anni 40, utilizzo nel settore militare/aeronautico)
Ai visitatori è stato offerto un viaggio attraverso il tempo, vedendo, ascoltando o leggendo la storia di alcune protagoniste: le radio del nonno. Un viaggio che stimola a tralasciare per alcuni minuti il presente per rivivere gli avvenimenti e le situazioni vissute, ed ecco allora: "eh già!", "ti ricordi quella volta?", "noi ne avevamo una", pensa che una sera…".
La radio è qualche cosa di particolare, e lo ha dimostrato la sua evoluzione tecnica ed estetica avvenuta in più di cento anni di esistenza, pur rimanendo un indispensabile strumento di comunicazione.
Ecco perché ogni mostra che l'AIRE allestisce è un'occasione per dire grazie a Guglielmo Marconi.
Questa mostra ha offerto ai visitatori (più di 5000) la possibilità di approfondire le proprie conoscenze, consentire di ammirare pezzi unici, di apprezzare come anche nelle radio si sia manifestata la genialità dell'essere umano e magari di ricordare quando ascoltare la radio era sinonimo di batticuore.
I modelli esposti tutti funzionanti rappresentano il periodo che intercorre tra l'anno 1880 (riproduzioni Marconiane del socio Gilardenghi) fino al 1980, collezioni e restauri dei soci Bianchi, Borelli, Ferrero, Ghisetti, La Paglia, Modenese, Orso, F.lli Riello, per un totale di oltre centocinquanta apparecchi.
Grande eco si è avuta per mezzo delle stampe locali e non (Il Risveglio, La voce, La Stampa, Il Canavese) con apprezzamenti e richieste per future mostre da tenersi nelle occasioni più varie
(ricerche scolastiche, manifestazioni e/o eventi particolari quali convegni sulla fisica, matematica, etc.).
Un ringraziamento affettuoso va a tutti i partecipanti che con dedizione hanno collaborato con materiali, tempo, pazienza e professionalità alla riuscita dell'evento con apporto di tanta pubblicità sull'esistenza dell'associazione AIRE in Piemonte e abbinando anche la sempre importante iscrizione di nuovi soci (quattro).